martedì 26 febbraio 2013

L'alba del giorno dopo

Brucia anche di più. Non per aver perso le elezioni, ma perché ci si rende conto che sì, gli italiani hanno davvero scelto di votare in massa chi ha promesso loro dei soldi in contanti. Ora vorrei un governo di larghe intese per qualche tempo, votare a fine anno, così per marzo prossimo avrò soldi gratis facendo un cazzo.

Dicono: ma la gente non ha scelto i soldi, ha scelto il vaffa.
Chi ha scelto B ha chiaramente scelto i soldi, non c'era altro motivo.
Per quanto riguarda G, mi sa che la gente l'ha davvero votato solo per il vaffa. Spero che lui alla fine si dimostri meglio di come sembra, sennò sono molto amari, un'altra volta. Quello che continua a lasciarmi basito è l'ipocrisia di chi non ha mai chiesto una ricevuta in vita sua e ora sbraita che è tutto  colpa della casta. Il cattolicesimo perdona tutto, ma richiede il pentimento, almeno una sceneggiata di pentimento. A noi, invece, basta mandare via la casta. Siamo proprio grandi.

PS Una nota personale: per litigare, bisogna che almeno uno dei due contendenti sia in forma. Per questo me l'ero presa più con G che con B. Mi ero sbagliato. Per questo stesso motivo non me la sento proprio di sparare sulla sinistra. Siamo troppo giù, sia io, sia loro.

1 commento:

  1. Vi schierate tanto contro la politica di Grillo e Berlusconi, dimenticate però che il reddito di cittadinanza è ormai una realtà consolidata in molti tra i principali paesi europei, mentre l'abitazione rappresenta uno dei pilastri principali per costruirsi una vita e tassarla nuoce gravemente alle finanze di molte famiglie, soprattutto in tempi di crisi in cui molta gente è rimasta senza lavoro e quindi senza reddito.

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