giovedì 21 febbraio 2013

Per i digiuni da sondaggio elettorale - 20 febbraio

Mancano tre giorni alle elezioni, e i sondaggi elettorali sono vietati. Come tutte le cose proibite, ovviamente, in realtà se ne trovano in abbondanza, basta cercarli opportunamente camuffati.

L'iniziativa più interessante è quella di cui ho già parlato qualche giorno fa. Ogni giorno www.notapolitica.it pubblica un nuovo sondaggio a livello nazionale, sotto le mentite spoglie del resoconto di una corsa di cavalli.



Spesso il sito si occupa anche delle singole regioni - che sono determinanti per l'esito del voto al Senato. I sondaggi sono tutti reperibili sul portale già nominato, ma voi ovviamente continuerete a leggerli qui. Dai, continuate a leggerli qui!

I dati di mercoledì 20 febbraio parlano chiaro: alla Camera la situazione è stabile ormai da qualche giorno. Il centrosinistra vince con il 34,9% totale dei voti tra Bersani (31%), Vendola (3,8%) e Tabacci (0,1%, ma con il merito indiscusso di aver ispirato una delle più belle pagine Facebook dell'anno). Il centrodestra, per continuare a chiamare così l'alleanza che vede Berlusconi capofila, è al 29,4%: il presidente del Milan è in calo al 19,7%, la Lega al 5,5% e gli altri che fanno insieme il 3,5%.

Mario Monti & figli crollano all'11,9%, ben sotto Grillo che è intorno al 17% e può addirittura insidiare il secondo posto che per ora è del PDL. Ingroia è al 3,6% e rischia fortemente di non entrare alla Camera dei Deputati, così come Fare per Fermare il Declino che è al 2,4%.

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