lunedì 25 febbraio 2013

Tafazzi e il voto che vale

Ovviamente spero di essermi sbagliato, e non lo escludo; rimane il fatto che nessuno mi ha ancora dato un motivo positivo per apprezzare Beppe Grillo, i motivi sono tutti contro "la casta" come se gli italiani non fossero stati in Italia negli ultimi trent'anni, mi sembra davvero semplicistico; comunque, come dicono in Piemonte, a's sa mai, non si sa mai. Oltretutto, speravo almeno di essermi lasciato alle spalle Berlusconi. Mi ero concentrato tanto sul M5S perché mi sembrava che fosse il pericolo più grave. Chiaramente, se c'è in giro il vegliardo di Arcore, vince la gara a chi è peggio anche contro le Forze del Male.

Ma ci sono alcune cose che mi colpiscono, e provo a buttarle lì, alla rinfusa, in attesa che tutto si chiarisca e diventi per lo meno definitivo. L'idea di fondo è ben riassunta dalla foto.

  1. Manco a dirlo, il centrosinistra riesce a perdere. Sempre. Io penso che chi ci tiene dovrebbe farsene una ragione: se decidi di votare a sinistra, decidi di votare chi perde. L'Italia è di destra. Succede anche ai migliori, figuriamoci all'Italia.
  2. Più del 50% degli italiani ha scelto di avere mille euro al mese per fare nulla, oppure di riavere indietro l'IMU. Italiani popolo di navigatori, nel complesso abbiamo la visione di lungo periodo che si trova nelle promesse dei marinai.
  3. Sia Grillo sia Berlusconi hanno preso molti più voti di quanto non fossero quotati nei sondaggi fino a ieri. A caldo, mi viene da pensare che sia lo schema che ha sempre caratterizzato il monzese, e prima di lui la Democrazia Cristiana: ti schifo ma ti voto perchégllialtrisonopeggio, e però non vado certo a dirlo in giro.
  4. Per quelli che pensano che B(ersani) sia uguale a B(erlusconi): visto la figata? Ora ci puppiamo B(erlusconi), tanto nulla cambia.
  5. Il PD ha tante di quelle colpe che tutte le confessioni del mondo non gli basterebbero a esserne assolto. Non basterebbe un umile blog come questo per riassumerle tutte, e lo dico con vero dolore. Ma come ho sentito dire, in modo diretto ma sicuramente efficace, non si può gioire per aver riconsegnato il Parlamento a Berlusconi, è come tagliarsi l'uccello perché tua moglie ti tradisce.
  6. Da cui discende il fatto che tutti conosciamo persone che hanno votato Grillo in segno di protesta e ora dicono "Se avessi saputo che B è vivo, non l'avrei fatto". Il voto vale, fatene una ragione. Uno vale uno, soprattutto quando conta.

2 commenti:

  1. Un tizio il motivo l'ha dato. Dice che porterà un nuovo umanesimo. Vaffanculo posso dirlo o c'è anche li il copyright? :-)

    Comunque mi è venuta in mente stanotte una poesia pro-Kasta :-):
    "Vennero a prendere gli zingari e fui felice perchè non mi piacevano,
    vennero a prendere gli ebrei, e non mi dispiacque perchè mi facevano antipatia,
    vennero a prendere i politici, ed esultai, perchè tanto erano tutti ladri,
    quando vennero a prendere me non rimase nessuno a protestare"

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    1. Brecht. Ma citando un altro capolavoro... Don't panic.

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