Ecco i punti principali che dovranno ispirare e guidare il nostro agire.
- Libertà. Ognuno sarà libero di votare Movimento 5 Stelle e di adeguarsi a quello che dice il nostro Capo Politico.
- Uguaglianza. Uno vale uno, uno vale tutti, tutti vale niente. Uno decide, gli altri votano, ognuno per sé, ma solo quello che dice il capo.
- Quindi, il Capo Politico è un ruolo, non una persona specifica. Beppe Grillo può essere rimosso in qualsiasi momento. Sì, certo.
- Democrazia diretta. Non crediamo nel valore della rappresentanza. Su ogni scellta dovrà sempre essere interpellato l'intero corpo elettorale. Per il tempo necessario ad arrivare alla democrazia diretta, voteranno i parlamentari, nostro malgrado.
- Piccola precisazione. Rimane inteso che sia il corpo elettorale, sia i parlamentari possono votare solo quello che decide il Capo Politico.
- Internet. Questo è l'unico strumento possibile per realizzare la democrazia diretta. Il software necessario sarà pronto a giorni. Oggi, no; domani, forse; ma dopodomani, sicuramente. Quanto ci piace Gaber.
- Autodeterminazione. Chiunque, ovviamente, sarà libero di scegliere diversamente. Gli Operai della Tolleranza stanno già costruendo una nuova Novosibirsk vicino a Bolzaneto.
- Nessuno sarà lasciato indietro. A Biolè, Salsi, Favia non sarà fatto del male. Fanno già Operai della Tolleranza, le cui file si stanno ingrossando a vista d'occhio. V per Vittorio Bertola farà bene a capire se gli piace lavorare nelle costruzioni.
Ci manca solo una bella sviolinata delle "Piogge di Castamere" e il gioco è fatto
RispondiEliminaVince
Bella, non fa ridere ne tantomeno riflettere..ma carina tutto sommato.
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