O meglio, potevano fare meglio di come hanno fatto. Ma il titolo che ho usato vi può far capire ciò che intendo.
La notizia dell'incontro tra Napolitano e i vertici del Popolo della (sempre e solo Sua) Libertà è stata raccontata in un modo che definire incredibile è poco. Qui nessuno è vergine, e sappiamo che è un meccanismo normale: il titolo cattura l'attenzione, poi l'articolo spiega meglio. Però un titolo non può sostenere una cosa opposta a quello che è il senso della notizia.
Ecco alcuni titoli.
Il Messaggero Scontro Pdl-magistratura, Napolitano: «Garantire partecipazione politica a Berlusconi. Complotto dei giudici? Ipotesi aberrante»
La Stampa Giudici e PDL, l'alt di Napolitano: "Evitare tensioni destabilizzanti"
La Repubblica Un premio ai sediziosi
AGI Napolitano: garantire partecipazione Berlusconi a fase politica in corso
Il Giornale Da Napolitano schiaffo ai pm: un diritto del Cav fare politica
Insomma, viene da chiedersi: ma l'hanno fatto bere? È demenza senile? È diventato stupido? Prende dei soldi anche lui da Silvietto bello? Questo si è letto sui social network, questo si è sentito nei bar, al grido di "politici tutti stronzi, collusi e corrotti, andatevene a casa".
Ma se si va a vedere il testo di un quotidiano a caso, questo dice: «È comprensibile la preoccupazione dello schieramento che è risultato
secondo (...) di
veder garantito che il suo leader possa partecipare adeguatamente (...) Non è da prendersi nemmeno in considerazione l'aberrante
ipotesi di manovre tendenti a mettere fuori gioco per via giudiziaria
come con inammissibile sospetto si tende ad affermare - uno dei
protagonisti del confronto democratico e parlamentare nazionale».
Tradotto e sintetizzato, significa più o meno: il mio ruolo di Presidente della Repubblica mi impone di non dirvi che voi del PDL siete dei coglioni, ma sappiate che siete coglioni e pure paranoici.
Questa volta si è passato il segno. Ma il segno l'ha passato la categoria dei giornalisti, non Napolitano.
Bè, allora ha ragione Grillo
RispondiEliminaGrillo ha torto due volte. Primo, perché in questo caso i giornalisti hanno sbagliato esattamente in senso contrario a quanto dice lui; secondo, perché da singoli errori arguisce (in evidente malafede) che i giornalisti siano DAVVERO tutti stronzi.
EliminaSaluti